| Guida a GattoWeb |
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| Generazione di indices locorum per forme |
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note
Questa pagina, nel descrivere le procedure di ricerca previste in GattoWeb, fa riferimento allo schema dell'architettura del programma, in particolare per quanto riguarda i nomi delle pagine e i numeri dei corrispondenti livelli.
Durante l'utilizzo di GattoWeb, i menu Guide.. + guida di questa pagina forniscono informazioni sulle azioni possibili e sugli strumenti disponibili nella pagina aperta di volta in volta.
Dopo un salto ad altra parte di questa stessa pagina, si può tornare alla posizione precedente col tasto cancellazione all'indietro, ovvero quello posto sopra il tasto Invio.
Introduzione
La possibilità di accedere velocemente alle occorrenze delle forme volute in tutti i testi di un corpus, estraendo in parallelo una serie di informazioni testuali e bibliografiche ad esse relative ha reso meno centrale l'interesse a realizzare degli indices locorum. Peraltro gli indices locorum possono comunque costituire dei comodi ausili alla consultazione, soprattutto in conseguenza della loro compattezza. Per questo motivo è stata aggiunta nel programma la possibilità di produrre questo particolare tipo di uscita, pensata esclusivamente per l'esportazione ovvero come documento memorizzabile su file, mentre non ne è prevista la presentazione a video.
Gli indices locorum ottenibili sono di due categorie, a seconda che vengano realizzati basandosi o meno sull'eventuale lemmatizzazione effettuata sui testi: si parla nei due casi rispettivamente di indices locorum lemmatizzati e indices locorum per forme.
La generazione degli indices locorum per forme viene impostata come una normale ricerca per forme, il che permette di restringerla alle parole di interesse o di estendere l'index locorum a tutte le forme presenti. Il risultato consisterà in una serie di loci, presentati in ordine alfabetico di forma; le occorrenze di ogni forma saranno raggruppate in base ai testi cui appartengono, nell'ordine di apparizione al loro interno.
Per ogni occorrenza oltre all'indicazione del documento di appartenenza, potranno essere riportati, a scelta dell'utente:
il solo riferimento organico,
il solo riferimento topografico,
entrambi i riferimenti.
Nei corpora che non prevedono esplicitamente questa opzione i loci prodotti riportano il documento di appartenenza e il numero di pagina.
Relazione tra ricerca per forme e uso dei lemmi
Questa pagina tratta di ricerche per forme trattandole come cosa diversa e distinta dalle ricerche per lemmi. Ciò nonostante lo stato di lemmatizzazione delle occorrenze cercate può entrare in gioco anche in questo tipo di ricerca. Infatti mentre per default la ricerca per forme opera in maniera indiscriminata su tutte le occorrenze di una forma, è peraltro possibile definire in maniera più restrittiva le occorrenze effettivamente volute, chiedendo di distinguerle in funzione del loro stato di lemmatizzazione e dei lemmi impiegati, così da poter proseguire nella ricerca limitando quest'ultima alle occorrenze di reale interesse, se questo chiama in gioco la lemmatizzazione.
Avvio di una ricerca di indices locorum per forme (livello 1)
Una volta avviato GattoWeb e cliccato sul nome del corpus si arriva alla prima pagina, intitolata scelta dell'operazione. Specificare il tipo di ricerca selezionando i menu Indices locorum.. + per forme. Si accede così alla pagina di impostazione della ricerca (livello 2) intitolata indices locorum per forme, ovvero quella nella quale vanno introdotti i dati di partenza.
Impostazione della ricerca (livello 2)
Per impostare la ricerca digitare nei riquadri bianchi inclusi nel pannello scrivi le forme da cercare le forme di cui si vogliono cercare le occorrenze; indicare una sola forma per ogni riquadro; si può fare uso di caratteri jolly per estendere l'ambito delle occorrenze da cercare.
Le opzioni disponibili possono variare da corpus a corpus: qui sono descritte tutte quelle previste dal programma, indipendentemente dalla loro applicazione o meno ai vari corpora.
Opzione '<= >'
Normalmente le forme cercate sono esattamente quelle impostate nei selettori; cliccando il simbolo di freccia in basso posto a sinistra del selettore appare un menu a tendina nel quale, oltre al simbolo = di default, si possono cliccare i simboli < o >. Attivando il primo dei due la ricerca localizzerà tutte le forme alfabeticamente precedenti quella inserita nel selettore; attivando il secondo si otterranno tutte le forme alfabeticamente successive. L'uso di questi simboli è incompatibile con la presenza di caratteri jolly nel selettore.
Ricerca espansa (o Ricerca con diacritici)
Parole differenti solo per gli attributi (accenti, dieresi, cediglie) vengono normalmente trattate come distinte: è possibile quindi limitare la ricerca delle parole sulla base di particolari attributi (es. cercare solo che o solo ché o solo chè); attivando la ricerca espansa si può invece precisare che si vogliono trovare tutte le parole costituite dalla stessa sequenza di lettere, a prescindere dagli attributi (in tal caso la ricerca di ché o di che fornirebbe in risposta che, ché, chè, ecc.). Per attivare la ricerca espansa relativamente a un selettore attivare il corrispondente checkbox ricerca espansa o ricerca con diacritici.
Ricerca esatta
Normalmente la digitazione in un selettore di una stringa come casa implica la ricerca della sola forma casa; in certi corpora il meccanismo di introduzione delle forme da cercare è un po' diverso e la digitazione della stringa casa implica la ricerca di tutte le forme che contengono quella stringa, come casa ma anche, ad esempio, accasare. Per specificare anche in quei corpora che la ricerca deve riguardare la sola forma uguale alla stringa digitata, attivare la corrispondente opzione ricerca esatta.
Iniziale raddoppiata
Se la lettera iniziale di una forma è una consonante, si può estendere automaticamente la ricerca alla parola uguale a quella impostata ma caratterizzata dal raddoppiamento dell'iniziale (ad esempio, la ricerca di che può essere così estesa a cche senza inserire quest'ultima in un altro selettore come parola da cercare a se stante). Per attivare questa opzione relativamente a un selettore attivare il corrispondente checkbox iniziale raddoppiata.
Escludi elemento
Questa opzione definisce il selettore corrispondente come negativo, ovvero le forme selezionate in base a quel selettore verranno escluse dalla ricerca. Il meccanismo di esclusione opera così: dapprima vengono localizzate tutte le forme derivanti dagli altri selettori, poi da queste vengono tolte quelle che soddisfino le condizioni di un qualunque selettore negativo presente. L'ordine di successione dei selettori (positivi e negativi) non ha rilievo. Ovviamente nella pagina di ricerca deve essere sempre presente almeno un selettore positivo. Per attivare questa opzione relativamente a un selettore attivare il corrispondente checkbox escludi elemento.
Mostra lemmi
Normalmente in risposta ad un'interrogazione per forme viene mostrato l'elenco di quelle che soddisfano i requisiti richiesti, precisando per ciascuna il numero complessivo di occorrenze presenti nel dominio di ricerca. È possibile affinare la richiesta attivando l'opzione Mostra lemmi , la quale specifica che per ogni forma localizzata le occorrenze vanno ripartite in più gruppi, distinguendo tra occorrenze non lemmatizzate e occorrenze lemmatizzate con lemmi diversi, indicando per ogni gruppo il lemma associato (o l'assenza di lemma) e il numero di occorrenze trovate; in questo modo la ricerca potrà proseguire coinvolgendo tutti i gruppi di occorrenze o al contrario solo quelli desiderati. L'opzione si attiva tramite il corrispondente checkbox posto nel pannello opzioni.
Normalmente le occorrenze localizzate nel corso di una ricerca possono trovarsi ovunque all'interno dei testi. Nel caso di opere in versi è possibile limitare le occorrenze estratte a quelle incluse nel rimario. Il programma considera in rima interna le forme marcate con il codice di rima al mezzo al momento della codifica dei testi; per le rime di fine verso considera tali tutte le forme collocate in fine di verso nei testi, senza assumersi responsabilità sul fatto che un testo sia effettivamente in rima (anziché per es. in versi sciolti).
Questa opzione, se attivata, si applica al contenuto di tutti i selettori utilizzati.
Per limitare le occorrenze cercate a quelle che si trovano a fine verso, usare i menu Rimario.. + fine verso,
per limitarle a quelle che sono marcate col codice di rima al mezzo, usare i menu Rimario.. + rima al mezzo,
per limitarle a quelle che sono a fine verso più quelle che sono marcate col codice di rima al mezzo, usare i menu Rimario.. + fine verso e rima al mezzo,
per riestendere la ricerca a tutte le occorrenze, usare i menu Rimario.. + disattivato.
Nell'usare questa opzione va tenuto presente che la ricerca nel rimario opera in partenza come una ricerca estesa a tutto il testo e per questo motivo i numeri di occorrenze dichiarati nelle pagine intermedie si riferiscono a tutte le occorrenze: è solo nella fase finale che le occorrenze non soddisfacenti i vincoli di appartenenza al rimario vengono scartate, potendosi perciò produrre come esito limite anche la completa assenza di contesti effettivamente localizzati.
Le ricerche effettuate con GattoWeb per default si estendono a tutti i testi che costituiscono il corpus. Peraltro l'utilizzo dei sottocorpora, qualora si vogliano limitare le ricerche ad un sottoinsieme del corpus, è estremamente semplice (si fa l'ipotesi che i sottocorpora desiderati siano stati già definiti).
Si comincia impostando i contenuti dei selettori e le opzioni desiderate esattamente come per le ricerche estese all'intero corpus. A questo punto si fa ricorso al pannello dominio di ricerca presente in alto a sinistra. Questo pannello contiene un checkbox corpus inizialmente attivato e altri 6 checkbox, denotati dalle lettere da A a F. Di questi solo quelli riferiti a sottocorpora attualmente definiti sono abilitati (scritta in colore nero), mentre gli altri non lo sono (scritta in colore grigio).
Per limitare la ricerca a uno o più sottocorpora, tra quelli attualmente definiti, è sufficiente attivare i corrispondenti checkbox, disattivando contemporaneamente il checkbox corpus.
Notare che se una ricerca venisse effettuata attivando contemporaneamente il checkbox corpus e uno o più checkbox relativi ai sottocorpora, questi ultimi verrebbero ignorati e la ricerca sarebbe eseguita estendendola a tutto il corpus.
Per una descrizione delle modalità di ricerca disponibili, si rimanda al capitolo dedicato espressamente a questo argomento.
Avvio della ricerca con individuazione immediata dei loci per la loro trascrizione su file: menu Mostra contesti
Avvio della ricerca tramite elementi localizzati e accumulatore con passaggio alla pagina elementi localizzati (livello 3): menu Avvia ricerca
Svuota pagina
Cancella il contenuto di tutti i selettori e ripristina le impostazioni iniziali delle opzioni, ad esclusione del Rimario.
Vai a..
Tramite i suoi sottomenu consente di saltare alle altre pagine attualmente accessibili, cioè già popolate con dei dati.
Riavvia GattoWeb
Riporta alla pagina iniziale del programma, consentendo di passare all'interrogazione di un altro corpus.
Guide..
Accesso alle guide in linea disponibili.
Guida di questa pagina: fornisce informazioni dettagliate sull'uso e gli strumenti disponibili nella pagina di GattoWeb aperta in quel momento.
Guida a GattoWeb: apre la Guida cui appartiene questa stessa pagina di spiegazioni, a partire dalla pagina iniziale contenente l'indice completo della Guida.
Guida del corpus testuale: fornisce informazioni sul contenuto del corpus testuale attualmente aperto; l'esatta dicitura di questo sottomenu dipende dal corpus.
Forme o coppie forma-lemma localizzate (livello 3)
La pagina presenta l'elenco di tutte le forme o coppie forma-lemma individuate nel dominio di ricerca le quali soddisfano i requisiti fissati dal contenuto dei selettori della pagina precedente, combinato con le opzioni prescelte. Viene presentata la lista di coppie forma-lemma se nella pagina precedente era stata attivata l'opzione mostra lemmi; vengono mostrate solo le forme nel caso opposto. Volendolo, è ancora possibile cambiare questa scelta utilizzando i menu Mostra anche lemmi e Mostra solo forme, presentati alternativamente in questa pagina.
Ogni riga della griglia contiene una forma o una coppia forma-lemma: il dato numerico riportato nella colonna n. occ. rappresenta nel primo caso il numero di occorrenze della forma, nel secondo caso il numero di occorrenze della forma lemmatizzate col lemma; le righe prive di lemma sono relative alle occorrenze non lemmatizzate. Il valore n. occ. è riferito al dominio di ricerca.
Il pannello bianco-verde in alto a sinistra contiene informazioni statistiche relative agli elementi localizzati ed espone gli strumenti, pulsanti e caselle, necessari per spostarsi tra di essi.
Gli elementi presentati, forme o coppie forma-lemma, possono essere mostrati in ordine crescente o decrescente della maggior parte dei dati inclusi nella griglia che li contiene. Per cambiare l'ordinamento impostare quello voluto utilizzando il menu a tendina ordina per.. del pannello ordinamento attuale e poi usare i bottoni A - Z per un ordinamento crescente o Z - A per uno decrescente. Il dettaglio dei criteri di ordinamento disponibili è illustrato nella pagina Ordinamento dei risultati di questa Guida.
La selezione di elementi presenti nella griglia può avere 2 finalità diverse (3 nel caso si tratti di sole forme): scrittura degli elementi selezionati in un file per trasferirli sul computer dell'utente oppure definizione degli elementi riguardo ai quali si vuole portare avanti la procedura di ricerca. Se gli elementi sono solo forme la selezione può servire ad individuare quelle da utilizzare nella pagina Frequenze.
In tutti i casi la selezione può essere effettuata ricorrendo a più strumenti:
Menu Sel./desel... + sottomenu seleziona tutto o deseleziona tutto. Il significato è ovvio; c'è solo da aggiungere che la selezione o deselezione non è limitata agli elementi visualizzati nella pagina corrente (100 al massimo) ma è estesa a tutti quelli localizzati.
Checkbox presente nella colonna sel. posto a sinistra di ogni elemento, utilizzabile per selezionarlo o deselezionarlo specificamente.
I due strumenti possono essere usati in maniera combinata: ad esempio, volendo selezionare quasi tutti gli elementi presenti, può convenire selezionarli tutti con i menu e poi deselezionare espressamente quelli non desiderati.
Indipendentemente dalle selezioni effettuate, il contenuto della pagina rimarrà invariato proseguendo nella ricerca e potrà quindi sempre essere recuperato per successive ulteriori selezioni.
Volendo trasferire nel proprio computer i dati contenuti nella griglia, dopo aver selezionato le righe che interessano (se si vogliono salvare tutte le righe non è necessario procedere ad una selezione preventiva) procedere con il menu Salva.. e relativi sottomenu. Verrà presentato un nuovo pannello che permetterà di selezionare i dati da prelevare (tutte le colonne della griglia o solo colonne specifiche), al termine procedere col pulsante procedi o annullare lo scaricamento con fine stampa.
Una volta selezionati gli elementi per i quali si intende procedere con la ricerca, questi vanno trasferiti nell'accumulatore. Se questo è attualmente vuoto l'operazione si effettua semplicemente col menu Copia in accumulatore. Se invece l'accumulatore non è vuoto, in quanto contiene gli esiti di ricerche precedenti, sono possibili 3 continuazioni diverse:
prima prosecuzione: rimuovere il contenuto attuale dell'accumulatore tramite il menu Svuota accumulatore e quindi copiarvi i dati selezionati tramite Copia in accumulatore: in questo modo si sostituiscono nell'accumulatore i precedenti risultati con i nuovi e tutto procede come se l'accumulatore in origine fosse stato vuoto;
seconda prosecuzione: lasciare inalterato il contenuto attuale dell'accumulatore e procedere con Copia in accumulatore: in questo caso il risultato sarà che nell'accumulatore si troveranno riuniti i risultati precedenti e quelli attuali (logica OR): la ricerca potrà proseguire visualizzando i contesti di una qualunque combinazione di vecchi e nuovi risultati;
terza prosecuzione: lasciare inalterato il contenuto attuale dell'accumulatore e procedere con Combina in accumulatore. Questo menu dà luogo ad un risultato molto diverso dal precedente: dall'accumulatore vengono rimossi, a partire dal suo preesistente contenuto, tutti gli elementi che non risultano selezionati nell'attuale pagina. In altre parole, al termine l'accumulatore conterrà solo gli elementi che soddisfano simultaneamente sia le ricerche precedenti che quella attuale (logica AND).
Qualunque sia la scelta effettuata, una volta eseguita si passerà al livello successivo della ricerca, alla pagina accumulatore (livello 4).
Frequenze..
Tramite i suoi sottomenu consente di accedere alle pagine relative alle analisi di frequenza delle forme selezionate.
Vai a..
Tramite i suoi sottomenu consente di saltare alle altre pagine attualmente accessibili, cioè già popolate con dei dati.
Riavvia GattoWeb
Riporta alla pagina iniziale del programma, consentendo di passare all'interrogazione di un altro corpus.
Guide..
Accesso alle guide in linea disponibili.
Guida di questa pagina: fornisce informazioni dettagliate sull'uso e gli strumenti disponibili nella pagina di GattoWeb aperta in quel momento.
Guida a GattoWeb: apre la Guida cui appartiene questa stessa pagina di spiegazioni, a partire dalla pagina iniziale contenente l'indice completo della Guida.
Guida del corpus testuale: fornisce informazioni sul contenuto del corpus testuale attualmente aperto; l'esatta dicitura di questo sottomenu dipende dal corpus.
La pagina presenta l'elenco di tutte le coppie forma-lemma individuate nel dominio di ricerca le quali soddisfano i requisiti fissati dal contenuto dei selettori e dalle opzioni della pagina di impostazione e sono state ulteriormente selezionate nella pagina elementi localizzati.
Ogni riga della griglia fa riferimento ad una forma e a un dato di lemmatizzazione: il numero riportato nella colonna n. occ. indica il numero di occorrenze della forma il cui stato di lemmatizzazione è definito dal contenuto della colonna lemma; il contenuto di questa colonna può essere:
un lemma: la riga si riferisce alle occorrenze della forma lemmatizzate con quel lemma
un asterisco: la riga si riferisce a tutte le occorrenze della forma, lemmatizzate o meno
nessun dato: la riga si riferisce alle occorrenze non lemmatizzate della forma.
Il pannello bianco-verde in alto a sinistra contiene informazioni statistiche relative alle coppie localizzate ed espone gli strumenti, pulsanti e caselle, necessari per spostarsi tra di esse.
Le coppie forma-lemma presentate possono essere mostrate in ordine crescente o decrescente della maggior parte dei dati inclusi nella griglia che le contiene. Per cambiare l'ordinamento impostare quello voluto utilizzando il menu a tendina ordina per.. del pannello ordinamento attuale e poi usare i bottoni A - Z per un ordinamento crescente o Z - A per uno decrescente. Il dettaglio dei criteri di ordinamento disponibili è illustrato nella pagina Ordinamento dei risultati di questa Guida.
La selezione delle coppie presenti nella griglia può avere 3 finalità diverse: scrittura degli elementi selezionati in un file per trasferirli sul computer dell'utente, definizione delle coppie riguardo alle quali si vuole portare avanti la procedura di ricerca o che si vogliono rimuovere dall'accumulatore.
In tutti i casi la selezione può essere effettuata ricorrendo a più strumenti:
Menu Sel./desel... + sottomenu seleziona tutto o deseleziona tutto. Il significato è ovvio; c'è solo da aggiungere che la selezione o deselezione non è limitata alle coppie visualizzate nella pagina corrente (100 al massimo) ma è estesa a tutte quelle localizzate.
Checkbox presente nella colonna sel. posto a sinistra di ogni coppia, utilizzabile per selezionarla o deselezionarla specificamente.
Indipendentemente dalle selezioni effettuate, il contenuto della pagina rimarrà invariato proseguendo nella ricerca e potrà quindi sempre essere recuperato per successive ulteriori selezioni.
Volendo trasferire nel proprio computer i dati contenuti nella griglia, dopo aver selezionato le righe che interessano (se si vogliono salvare tutte le righe non è necessario procedere ad una selezione preventiva) procedere con il menu Salva.. e relativi sottomenu. Si possono salvare due tipi di dati: le coppie con i dati relativi (sottomenu le righe selezionate o tutte le righe) oppure la lista delle sole forme presenti nelle righe selezionate (sottomenu lista forme (selezionate) o lista forme (tutte)) (questo secondo tipo di salvataggio è usato a fini redazionali). Nel primo caso verrà presentato un nuovo pannello che permetterà di selezionare i dati da prelevare (tutte le colonne della griglia o solo colonne specifiche), al termine procedere col pulsante procedi o annullare lo scaricamento con fine stampa.
Una volte selezionate le coppie da eliminare, procedere col menu Rimuovi righe selezionate.
Una volta selezionate le coppie per le quali si intende procedere con la ricerca, non rimane che procedere alla individuazione dei loci e alla loro trascrizione su file, operazione che si realizza tramite il menu Mostra contesti.
Vai a..
Tramite i suoi sottomenu consente di saltare alle altre pagine attualmente accessibili, cioè già popolate con dei dati.
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